Mobilità e organizzazione delle commercianti tunisine - HAL-SHS - Sciences de l'Homme et de la Société Accéder directement au contenu
Chapitre D'ouvrage Année : 2003

Mobilità e organizzazione delle commercianti tunisine

Résumé

Nel quadro delle trasformazioni che hanno interessato in questi anni il fenomeno migratorio, l'Italia costituisce un punto di osservazione privilegiato, in quanto paese di recente immigrazione. In questo lavoro, si cerca di mettere in luce le modalità attraverso le quali viene a costruirsi sul territorio il legame tra mobilità delle persone, funzionamento in reti delle migrazioni e imprenditorialità, a partire dal caso di un gruppo di commercianti transfrontaliere tunisine a Napoli. Magrebina, Tunisina, Musulmana. Trasmigrante e donna di casa. Madre, sposa, viaggiatrice di gruppo, capo d'impresa, commerciante e passeuse: è sotto tutti questi aspetti che bisogna leggere le traiettorie, le carriere e le strategie di queste donne. I loro percorsi e le loro forme di organizzazione giocano quella funzione di specchio che Abdelmalek Sayad attribuisce alle migrazioni (Sayad, 1999).
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halshs-00212029 , version 1 (22-01-2008)

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  • HAL Id : halshs-00212029 , version 1

Citer

Camille Schmoll. Mobilità e organizzazione delle commercianti tunisine. Asher Colombo, Giuseppe Sciortino. Stranieri in Italia. Un'immigrazione normale., Il Mulino, Bologne, pp.195-221, 2003. ⟨halshs-00212029⟩
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