Fabio Rambelli (Università di Sapporo): "Il buddhismo, il sacro e i segni".
Fabio Rambelli
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,
Ciotti Federica
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Romei Leonardo
(2)
,
Elisabeth de Pablo
(2)
,
Peter Stockinger
(2, 3)
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Camille Bonnemazou
(2)
Elisabeth de Pablo
- Fonction : Directeur de publication
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- IdHAL : elisabeth-de-pablo
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Peter Stockinger
- Fonction : Auteur
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Résumé
ll XXXV congresso dell' AISS (Associazione Italiana di Studi Semiotici) dal titolo “Destini del sacro. Discorso religioso e semiotica delle culture”, è organizzato in collaborazione con la Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università di Reggio Emilia. I differenti studiosi, molti di fama internazionale, si sono riuniti intorno ad un tema, quello del “sacro”, che in semiotica non è riconducibile immediatamente ad un’area di indagine dai contorni netti o a specifiche tecniche di analisi. Definire questa area, confrontare le diverse prospettive teoriche e le indagini testuali, è stato uno degli obiettivi del convegno. Cosa permette di definire “sacro” un testo? Quali sono le valenze semantiche che il termine “sacro” assume nelle diverse culture? È possibile pensare la sacralità come effetto di senso?
Format du dépôt | Fichier |
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Type de dépôt | Vidéo |
Titre |
it
Fabio Rambelli (Università di Sapporo): "Il buddhismo, il sacro e i segni".
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Sous-Titre |
it
Convegno "Destini del sacro. Discorso religioso e semiotica delle culture"(23/11/2007 - 25/11/2007 - Facoltà di Scienze della Comunicazione e dell’Economia - Teatro Valli - Teatro Ariosto ; Reggio Emilia, Italia).
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Résumé |
it
ll XXXV congresso dell' AISS (Associazione Italiana di Studi Semiotici) dal titolo “Destini del sacro. Discorso religioso e semiotica delle culture”, è organizzato in collaborazione con la Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università di Reggio Emilia. I differenti studiosi, molti di fama internazionale, si sono riuniti intorno ad un tema, quello del “sacro”, che in semiotica non è riconducibile immediatamente ad un’area di indagine dai contorni netti o a specifiche tecniche di analisi. Definire questa area, confrontare le diverse prospettive teoriche e le indagini testuali, è stato uno degli obiettivi del convegno. Cosa permette di definire “sacro” un testo? Quali sono le valenze semantiche che il termine “sacro” assume nelle diverse culture? È possibile pensare la sacralità come effetto di senso?
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Auteur(s) |
Fabio Rambelli
1
, Ciotti Federica
2
, Romei Leonardo
2
, Elisabeth de Pablo
2
, Peter Stockinger
2, 3
, Camille Bonnemazou
2
1
University of Sapporo
( 462141 )
- Japon
2
ESCOM -
Equipe Sémiotique Cognitive et Nouveaux Médias
( 29255 )
- 54, Bd. Raspail - 75006 Paris
- France
3
CFI -
Communication et Formation Interculturelle
( 457286 )
- France
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Licence |
Paternité - Pas d'utilisation commerciale - Pas de modification
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Langue du document |
Italien
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Date de production/écriture |
2007-07-24
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Date d'enregistrement |
2007-07-24
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Durée |
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Commentaire |
Corpus SCC (Sémiotique - Culture - Communication)
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Domaine(s) |
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Référence interne |
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Collaboration/Projet |
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Voir aussi |
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Financement |
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Projet(s) Européen(s) |
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Mots-clés |
it
Buddhismo, Discorso religioso
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