Archeologia della morte in Daunia: nuovi dati dalle necropoli di Arpi tra topografia, tipologia e pratiche funerarie
Abstract
The Daunian site of Arpi is located in the alluvial plain of Tavoliere in Apulia. The first testimonies of an occupation date from the Iron Age, but the agglomeration starts to grow in importance especially from the IVth century BC onwards. The site is delimited by an agger that covers 1000 ha; it protects a space welcoming not only the habitat, but also necropolises and lands devoted to agriculture and pasture. All the data provided by the topography of tombs, their typology, their items, their chronology and the anthropology fulfil our knowledge on the urban and social transformations that happen in one of the greater Daunian cities between the VIth century BC and the IInd century AD.
L’insediamento daunio di Arpi è situato nella piana alluvionale del Tavoliere delle Puglie. Le prime attestazioni di un’occupazione del sito risalgono all’età del ferro, ma è soprattutto a partire dal IV secolo che l’agglomerato daunio acquista importanza.
L’insediamento è definito da un aggere che delimita un’area di 1000 ettari e la cui prima fase è datata al VI secolo a.C. Quest’ultima è destinata a contenere non solamente l’abitato o gruppi di abitazioni, ma anche le necropoli e gli spazi riservati all’agricoltura e al pascolo.
Lo studio incrociato dei dati forniti dalla localizzazione delle tombe, dalla tipologia, dai dati antropologici, dai corredi funerari e dalla cronologia, completa le conoscenze sulle trasformazioni urbane e sociali che interessano uno dei più grandi insediamenti dauni tra la fine del VI secolo a.C. e il I secolo d.C.
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