Marble capitals in East Gaul and Germany, between urban models and provincial creation
Résumé
Series of white marble capitals constitute significant markers for valuation of marble craftsmen’s circulation or stone cutting technical’s dissemination in roman provinces. In eastern Belgic Gaul and Germany, they have not been subjected of comprehensive survey since 1939 when H. Kähler published its book Die römischen Kapitelle des Rheingebietes. However, the recent study of collection of architectural pieces discovered in Mandeure (Franche-Comté) provided reconstruction of new series of corinthian and composite capitals in white marble. They give evidence of influence of Italian models as well as testimony of the work of Italian craftsmen coming from imperial building in this area. The resumption of this work would be able to reconsidering influence of Italian models in those provinces.
Serie di capitelli di marmo bianco rappresentano indicatori significativi per la valutazione della circolazione di maestranze o sulla diffusione della tecnica del taglio della pietra nelle province romane. Nella parte orientale della Gallia belgica e in Germania non sono stati sottoposti a un'indagine completa dal 1939, quando H. Kähler pubblicò il suo libro Die römischen Kapitelle des Rheingebietes. Tuttavia, il recente studio della collezione di pezzi architettonici scoperti a Mandeure (Franche-Comté) ha fornito la ricostruzione di una nuova serie di capitelli corinzi e compositi in marmo bianco. Essi danno prova dell'influenza dei modelli italiani, così come di artigiani italiani, che arrivarono in questa regione dagli edifici imperiali. La ripresa di questo lavoro potrebbe permettere di riconsiderare l'influenza dei modelli italiani in quelle province.